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Controlli bluff nelle stalle: indagato direttore veterinario Asp Palermo

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 08 aprile 2015

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La competenza per eseguire controlli sul pesce in ristoranti e presso commercianti è esclusivamente dei veterinari e dei carabinieri del Nas”. Con questa motivazione, due anni fa, l’Asp di Palermo ha annullato circa 40 sanzioni amministrative elevate dalla Guardia Costiera a commercianti e ristoratori.

L’autore e difensore di tale originale interpretazione della norma, il dottor Paolo Giambruno, direttore del Dipartimento di prevenzione veterinaria dell’Asp di Palermo e presidente dell’Ordine dei medici veterinari della Provincia. Successivamente, come era logico, il Tar ha confermato che la Capitaneria di Porto è competente ad eseguire i controlli anche nei punti di vendita e di ristorazione.

E’ di ieri la notizia che il dottor Giambruno compare in un’inchiesta della Procura, che ha portato a un sequestro di beni formalmente intestati ai suoi familiari, ma di fatto riconducibili, secondo gli inquirenti, a lui e a Salvatore Cataldo, mafioso di Carini attualmente in cella. Giambruno sarebbe indagato per concussione, abuso d’ufficio, falso e truffa aggravata, commessi nell’esercizio delle sue funzioni e per intestazione fittizia di beni di Cataldo.

Ovviamente si tratta solo di accuse tutte da provare per le quali vale il principio sacrosanto di innocenza fino a sentenza di condanna passata in giudicato, ma certamente le ipotesi di reato fanno sorgere almeno dei dubbi sulla correttezza di alcuni controlli, come riporta l'articolo del Corriere del Mezzogiorno.

Il dottor Giambruno, secondo gli inquirenti, avrebbe agevolato un allevatore che avrebbe voluto commercializzare animali da allevamento infetti. Si leggerebbe nel provvedimento dei giudici, come riportato dall’ANSA: “I fatti accertati sono tanti e tutti contraddistinti da un elemento comune: per conoscenti e amici di Giambruno le norme di settore vanno interpretate o non si applicano del tutto; per gli utenti comuni, invece, vanno fatte osservare rigorosamente anche attraverso il dispiegamento di metodi discutibili”. Interpretazione della norma, appunto, come nel caso dei verbali della Capitaneria…

Ciro Troiano
Criminologo, resp. Osservatorio Zoomafia LAV