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Costretti a fumare l’equivalente di 266 sigarette al giorno, o obbligati a inalare i vapori dell’alcol. Poi uccisi e sezionati. Anche se gli animali non fumano, non bevono e non si drogano, questo è quello che succede ogni giorno a migliaia di loro.

In Italia le sostanze d’abuso come il fumo, l’alcol e le droghe vengono ancora testate su migliaia di animali, compresi cuccioli e femmine incinte,e spesso senza anestesia. Facciamoli smettere!

La Lav da sempre combatte contro i test sugli animali e per questo chiede il sostegno dei cittadini per assicurare che il Ministro della Salute rispetti l’impegno sancito nel decreto legislativo n° 26/2014 che mette al bando i test sulle sostanze d’abuso condotti sugli animali, i trapianti di organi tra specie diverse (gli xenotrapianti) divieto che doveva entrare in vigore dal 1° Gennaio 2017, ma che continua ad essere posticipato.

La LAV sostiene una scienza etica e giusta, ottenendo risultati importanti: dalla vittoria nel 2015 con la sentenza di condanna dei vertici di Green Hill, all’inizio del processo per l’uccisione di migliaia di topi contro l’Istituto Mario Negri Sud.

L’entrata in vigore dei divieti previsti dalla Legge nazionale è un risultato importante per la nostra battaglia, che però oggi rischia di slittare nuovamente o di non venire mai realizzato. Noi non vogliamo succeda.

La vivisezione è un vizio umano. Facciamola smettere!

Chiediamo al Ministro della salute di rispettare l'entrata in vigore della Legge che vieta la sperimentazione animale su droga, alcol e tabacco.

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* Nessun topolino è stato maltrattato durante la produzione di questa campagna (guarda le immagini in allegato). Il topolino usato per lo shooting fotografico si chiama Tafferuglio e la sua compagna umana Giulia