FIRMA ORA
Chiedi al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e ai Presidenti di Camera e Senato di dire BASTA BOTTI!
Con una firma puoi salvare la vita di milioni di animali feriti, traumatizzati e terrorizzati dai botti di Capodanno! Perché se animali, persone e ambiente sono in pericolo, non è una mai una festa!
Firma la petizione per dire finalmente #bastabotti!
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre saremo ancora in piazza per dire Basta Botti e per salvare tanti animali dalla paura.
Vieni anche tu!
Chiedi al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e ai Presidenti di Camera e Senato di dire BASTA BOTTI!
Vieni ai tavoli LAV, firma la petizione per dire Basta Botti.
Troverai anche i nostri panettoni vegani e potrai sostenere il nostro impegno per gli animali.
In questa mappa trovi le città dove saremo presenti con i tavoli informativi anche nei weekend di dicembre. Se non abiti vicino a nessuna di queste località, puoi comunque scegliere i panettoni vegani LAV sul nostro shop!
Quando gli animali, le persone e l'ambiente sono in pericolo, non c'è festa!
Il rumore intenso e improvviso di botti, petardi e fuochi d'artificio è un pericolo per gli animali perché causa un panico incontrollabile che spesso ha conseguenze disastrose. Su cani, gatti e non solo. Animali selvatici terrorizzati. Prigionieri degli allevamenti in preda alla paura. Anche la sicurezza pubblica, la salute e l'ambiente sono messi a rischio.
Chiedi anche tu al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e ai Presidenti di Camera e Senato di dire basta ai botti a Capodanno e per tutto l'anno!
Possiamo divertirci tutt*, senza fare la festa a nessuno!
Firma ora per dire BASTA BOTTI! (Clicca sul + per leggere la petizione)
Anche ai sensi dell'articolo 50 della Costituzione
Premesso che:
- botti, petardi e fuochi d'artificio sono un rischio per l'incolumità e la sicurezza pubblica e pericolo certo per cani e gatti e altri animali compresi i selvatici in quanto li espongono a forte stress, al rischio di smarrimento, investimento e di morte;
- il pericolo non è limitato agli ordigni pirotecnici illeciti bensì anche a quelli per i quali è ammessa la vendita al pubblico. Anche questi, essendo materiali esplodenti, sono in grado di provocare danni fisici, anche di rilevante entità sia a chi li maneggia sia a chi possa essere fortuitamente colpito;
- secondo i dati della Polizia di Stato durante il Capodanno 2024 una persona ha perso la vita, mentre il numero dei feriti è stato di 274. Di questi sono stati 49 quelli ricoverati negli ospedali.
- i petardi e gli articoli pirotecnici sono un rischio anche per i beni pubblici e privati; si pensi, ad esempio, ai danni alle automobili e ai cassonetti;
- i fuochi d'artificio emettono nell'aria sostanze che contribuiscono all'inquinamento atmosferico da polveri sottili incidendo negativamente anche sul surriscaldamento climatico. Inoltre, i residui dei botti, come le cartucce e i petardi non esplosi, inquinano il suolo e l'acqua;
- la Direttiva (UE) 29 del 2013, per motivi di ordine pubblico, pubblica sicurezza, salute e incolumità delle persone, o protezione dell'ambiente, consente agli Stati membri l'adozione di provvedimenti volti a vietare o limitare la vendita, il possesso e l'uso di botti, petardi e articoli pirotecnici.
Per tutte le considerazioni di cui sopra e alla luce dell'articolo 9 della Costituzione “La Repubblica (…) tutela l'ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni. La legge dello Stato che disciplina i modi e le forme di tutela degli animali” nonché del novellato articolo 41 della stessa secondo il quale l'attività economica, pur essendo libera, “Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.
I dispositivi pirotecnici sono associati a momenti di gioia e di spettacolo, ma l'attenzione sugli effetti negativi di questi festeggiamenti si è intensificata. Numerosi studi hanno portato alla luce i danni che botti e fuochi d'artificio provocano alle persone, agli animali e all'ambiente.
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Cani e gatti vivono momenti di intensa paura durante i festeggiamenti ‘umani', con centinaia di incidenti di smarrimento o ferimenti che si collegano al panico provocato dai rumori dei fuochi. Un rumore assordante per loro. In cerca di un posto sicuro, gli animali di famiglia si allontanano precipitosamente da casa e cadono vittime di investimenti stradali, o si perdono per sempre. O muoiono di paura.
Anche gli animali selvatici sono colpiti dai suoni e dalle luci delle esplosioni, che causano loro stress e disorientamento e fughe impazzite. Gli animali esotici, rinchiusi in gabbie o terrari, vivono un'ulteriore angoscia in queste circostanze e si feriscono nel tentativo di liberarsi e di fuggire da ciò che li spaventa. Anche gli animali prigionieri negli allevamenti vivono il terrore delle esplosioni.
L'esplosione dei botti, che si concentra soprattutto a Capodanno, ha un impatto grave anche sulla vita delle persone, con decessi e moltissimi feriti anche fra minorenni. Anche l'ambiente è vittima dei ‘festeggiamenti'. Polveri sottili e residui inquinanti non si contano. Le emissioni nocive prodotte dai fuochi d'artificio solo nella notte di Capodanno valgono come le attività annuali di 120 inceneritori di rifiuti.
Noi lavoriamo ogni giorno affinché ogni animale possa vivere lontano dalle atrocità dei maltrattamenti dell'uomo. Il nostro obiettivo è quello di creare un mondo in cui ad ognuno di loro vengano garantite libertà, dignità, vita, e possano vivere finalmente senza sfruttamento.
LA TESSERA LAV RAPPRESENTA QUESTO: IL TUO IMPEGNO PER GLI ANIMALI!