Un bel passo avanti

Al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati Ai Presidenti dei Gruppi parlamentari del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati

un bel passo avanti

Dopo la campagna “Al circo con animali non daremo un euro”, torniamo in piazza per sostenere il Disegno di Legge del Governo sulla disciplina dello spettacolo (n.2287-bis), che prevede la graduale dismissione degli animali nei circhi.

Sono sempre di più i Paesi, in Europa e nel mondo, che hanno già vietato, o posto serie limitazioni, all’utilizzo degli animali nei circhi e negli spettacoli (18 gli Stati membri dell’UE che lo hanno proibito, in modo totale o parziale).

Firma ora anche tu la petizione per far fare alla Legge sui circhi #unbelpassoavanti

Diventa anche tu parte del cambiamento.

Al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati Ai Presidenti dei Gruppi parlamentari del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, a sostegno dell’introduzione di una legislazione del Disegno di Legge per la graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali nei circhi 

I SOTTOSCRITTI CITTADINI,
 
  • anche ai sensi dell’articolo 50 della Costituzione,
PREMESSO CHE:
 
  • secondo i dati dell’ultimo sondaggio nazionale EURISPES del gennaio 2016 più del 70% dei cittadini italiani è contrario ai circhi con animali;
  • la legislazione vigente (Legge n. 337 del 1968) riguardante i circhi con animali non è mai stata modificata;
  • più della metà degli Stati dell’Unione Europea e numerosi Paesi del Mondo hanno già proibito totalmente o parzialmente l’utilizzo degli animali nei circhi;
  • nel 2015 la Federazione dei Veterinari Europei (FVE), di cui fa parte la Federazione Italiana degli Ordini dei Veterinari (FNOVI), ha pubblicato una dichiarazione che chiede l’abolizione dell’utilizzo degli animali selvatici-esotici nei circhi indipendentemente se questi ultimi siano nati in cattività o siano stati catturati in natura, poiché in nessun modo i bisogni etologici degli animali possono essere soddisfatti in un circo;
  • più di 650 psicologi e psicoterapeuti italiani hanno sostenuto una dichiarazione che sottolinea il carattere diseducativo, nei confronti dei bambini, degli spettacoli circensi con animali, così come numerosi autorevoli esperti internazionali nel campo dell’etologia e dell’ecologia sostengono la citata dichiarazione della Federazione dei Veterinari Europei;
  • l’Italia è l’unico Paese in Europa che devolve finanziamenti statali ai circhi con animali, dell’ammontare di circa 3 milioni di euro all’anno (rif.anno 2013, Fondo Unico Per lo Spettacolo - FUS)
CONSIDERATO CHE:
 
  • nel marzo del 2016 il Governo ha presentato un Disegno di Legge che include una disposizione che prevede “la revisione delle disposizioni in tema di attività circensi, specificamente finalizzate alla graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse”.
CHIEDONO
 
  • l’approvazione di una legge che preveda la graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali nei circhi;
  • la garanzia che gli animali attualmente utilizzati nei circhi siano ricollocati in strutture autorizzate con finalita’ di centri di recupero, in grado di garantirne il miglior mantenimento, senza alcun utilizzo in spettacoli;
  • il sostegno alle attività circensi realizzate senza l’uso di animali.
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