Giornata della Terra: appello al Governo perché non si opponga alla Nature Restoration Law

Chiediamo al Governo italiano di cambiare la sua posizione per il bene del pianeta

Oggi, Giornata della Terra 2024, sul Corriere della Sera il nostro appello corale al Governo.

Il 27 febbraio 2024 il Parlamento Europeo ha approvato la Nature Restoration Law che rappresenta uno dei cardini dell'European Green Deal e che ha obiettivi molto chiari:

• ripristino del 30% degli ambienti naturali degradati entro il 2030, 60% entro il 2040 e 90% entro il 2050;
• piantumazione di 3 miliardi di nuovi alberi negli Stati Membri;
  ripristino delle condizioni di 25.000 km di alvei fluviali trasformandoli in fiumi a scorrimento libero;
• tutela della biodiversità anche attraverso l'adozione di specifici indicatori di presenza di elementi ad elevata biodiversità;
• incremento della tutela riservata alle Aree Natura 2000.
  

Per rendere efficace la nuova disposizione su tutto il territorio dell'Unione, mancava solo l'adozione da parte del Consiglio dell'UE, l'organismo composto dai ministri degli Stati membri.

Purtroppo l'opposizione dell'Italia, assieme a quella di Svezia e Ungheria sta bloccando l'iter e ora rischiamo che una Legge così importante non sia mai applicata a causa del contrasto di questi tre Paesi.

Chiediamo al Governo italiano di cambiare la sua posizione assicurando così la maggioranza qualificata che consentirà l'adozione della Legge europea sul ripristino della natura, garantendo enormi benefici all'ambiente e alla vita degli animali, scongiurandone il degrado a cui sono ora destinati.

Aderiamo alla campagna nazionale assieme alle maggiori associazioni nazionali di tutela degli animali e dell'ambiente.