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#MuccaVinci: ordinanza di uccisione illegittima. Disposti a trovare alternativa

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Ultimo aggiornamento

lunedì 21 luglio 2014

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Eticamente inaccettabile e giuridicamente illegittima. Non si può definire altrimenti l’Ordinanza numero 11 con la quale il Sindaco di Vinci (Firenze), Giuseppe Torchia, dispone l’uccisione a vista di una mucca scappata il 14 luglio da un allevamento.

Così, accogliendo l'appello di Resistenza animale, abbiamo deciso di inviare una diffida legale con la quale chiediamo l’immediata sospensione e il ritiro in autotutela dell’Ordinanza, poiché non basata sugli accertamenti tecnico-scientifici necessari e quindi espone alla violazione dell’articolo 544 bis del Codice penale, uccisione ‘non necessitata” di animale, che prevede la reclusione fino a due anni.

Facciamo appello agli Organi di Polizia: l'Odinanza non deve essere eseguita. E al Prefetto chiediamo un intervento che faccia tornare il Sindaco sui suoi passi.

Camilla può avere una vita serena: abbiamo già comunicato al Sindaco di Vinci la nostra disponibilità ad individuare una sistemazione alternativa, che la salvi definitivamente dalla morte, nonché accurate visite fisiche e comportamentali al fine di evitarne l’abbattimento.