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Repubblica Ceca vieta allevamenti di animali per pellicce. A quando in Italia?

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Ultimo aggiornamento

giovedì 20 luglio 2017

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Con 39 voti a favore e solamente 3 contrari il Senato della Repubblica Ceca ieri in tarda serata ha concluso l’iter di discussione della proposta di legge, già approvata lo scorso 7 giugno alla Camera dei Deputati, per il divieto di allevamento di animali allo scopo di produrre pellicce.

Nonostante le fortissime pressioni dell’industria della pellicceria, da gennaio 2019 anche nella Repubblica Ceca sarà così illegale allevare animali per produrre pellicce. Il Parlamento ha fatto propria una istanza fortemente sentita dalla popolazione, infatti, la scorsa primavera l’83% dei cittadini cechi si era dichiarato favorevole al bando. Il divieto interesserà 9 allevamenti di volpi e visoni e che ogni anno comportano la morte di oltre 20.000 animali.

Salgono così a 15 i paesi europei che hanno già vietato questo tipo di allevamenti o introdotto forti restrizioni che porteranno inevitabilmente alla dismissione di questa forma di sfruttamento.

L’Italia invece sta facendo una pessima figura restando parecchio indietro nella tutela degli animali che continuano ad essere uccisi per la produzione di pellicce. Le tre proposte di legge che introdurrebbero anche nel nostro paese il divieto di allevamento di animali cosiddetti “da pelliccia” sono congelate da anni e sarà ben difficile che possano essere discusse e votate entro la legislatura che sta ormai volgendo al termine. 

Simone Pavesi
Responsabile Area Moda Animal Free