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Commissione UE verso alternative ai test sui conigli: 18.000 animali da salvare

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Ultimo aggiornamento

giovedì 20 novembre 2014

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La Coalizione Europea contro la sperimentazione animale - ECEAE, rappresentata in Italia dalla LAV, occupata da sempre a livello comunitario per cambiare le obsolete leggi che vincolano il ricorso ad animali , annuncia che finalmente la Commissione europea si è impegnata a superare i test su conigli per irritazione oculare e dermica richiesti dal REACH (Normativa per le sostanze chimiche) sostituendoli con metodi alternativi a base di epidermide umana ricostruita, dimostratasi attendibile, etica e rapida.

Nonostante, vari metodi alternativi fossero già stati validati tra il 1998 e il 2009, ancora oggi si utilizzano conigli vivi in cui la sostanza potenzialmente irritante viene cosparsa sulla pelle privata del pelo o nell’occhio, una pratica raccapricciante che ricorda immagini di oltre 50 anni fa che sono, purtroppo, ancora attuali. La coalizione ha stimato che in questi 5 anni, da quando è stato definitivamente approvato il metodo sostitutivo, sono stati sottoposti a queste agonie e uccisi 10.500 conigli.

Ora, grazie alle pressioni esercitate dall’ECEAE potremmo salvarne, però, 18.000: un passo importante nella storia dei diritti degli animali e di una ricerca libera dalla vivisezione, la strada però è ancora lunga contro le numerose leggi che richiedono ancora test su animali.