Home | Notizie | Trieste traffico cuccioli:Corte d'Appello confermata condanna per maltrattamento.Soddisfatti come parte civile

Trieste traffico cuccioli:Corte d'Appello confermata condanna per maltrattamento.Soddisfatti come parte civile

Leggi l'articolo

Ultimo aggiornamento

mercoledì 21 gennaio 2015

Condividi

La Corte di Appello di Trieste ha confermato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Tolmezzo (Udine) a carico di B.D. e U.G., condannati rispettivamente a quattro e sei mesi di reclusione per il reato di maltrattamento di animali. 

I due uomini furono fermati nell’aprile del 2008 dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radio Mobile della Compagnia di Tarvisio a Malborghetto Valbruna con 22 cuccioli rinchiusi nel bagagliaio. 

I cuccioli di tenerissima età (tra i 30 ed i 60 giorni), erano costretti in sei trasportini di ridotte dimensioni contenenti tra i 3 e i 4 cuccioli ciascuno, la metà dei quali di taglia grande (labrador, doberman, golden retriver, dogue de bordeau, cocker), stivati nel vano bagagliaio di un’auto, coperti da un telo, senza cibo e acqua a disposizione, senza possibilità di muoversi e coperti di escrementi.

“Accogliamo con soddisfazione la sentenza della Corte di Appello di Trieste – dichiara Ilaria Innocenti, responsabile nazionale del Settore Cani e Gatti LAV – e ringraziamo l’avvocato Maddalena Bosio del Foro di Udine per l’assistenza legale che ha ci permesso questo ulteriore positivo risultato nella lotta contro il traffico dei cuccioli, un fenomeno ancora purtroppo diffuso nel nostro Paese e che ogni anno costa sofferenza e morte a tanti giovanissimi animali.”

COMUNICATO INTEGRALE