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Braccio di ferro sulla caccia: a che punto siamo? #BASTASPARARE!

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 13 marzo 2019

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Continua il nostro impegno contro il tentativo di modificare la legge nazionale sulla caccia, per far partecipare i cacciatori alle operazioni di controllo della fauna selvatica.

Un tentativo già proposto dai Governi di ogni colore e sempre fallito, ora voluto dal Movimento 5 Stelle, con primo firmatario l’Onorevole Filippo Gallinella, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera.

Dopo la nostra richiesta di essere auditi, il 27 febbraio, abbiamo portato la nostra ferma opposizione all’interno delle aule del Parlamento, proprio in Commissione Agricoltura dove vengono discusse le modifiche incriminate. Nel corso del nostro intervento abbiamo attaccato il metodo venatorio utilizzato per il controllo delle popolazioni degli animali selvatici, chiedendo che la politica si impegni finalmente per fornire il necessario supporto economico allo sviluppo delle tecniche di controllo della fertilità dei cinghiali, unico sistema realmente efficace per ridurre i motivi di contrasto con le attività umane, rinunciando a ogni ipotesi di uccisione.

Continueremo a batterci contro ogni iniziativa legislativa filovenatoria, fino a quando la caccia sarà solo un ricordo del passato: #BASTASPARARE!