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Fuori gli animali dai circhi: anche FNOVI appoggia DDL Franceschini

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Ultimo aggiornamento

giovedì 04 maggio 2017

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Con una nota indirizzata al Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, il Presidente della Federazione Nazionale Ordine dei Veterinari Italiani (FNOVI) Dr. Gaetano Pennocchio ufficializza il sostegno della Federazione al Disegno di Legge 2287-bis, che prevede la graduale dismissione degli animali nei circhi.

Come si legge nella lettera, con riferimento ad una posizione sottoscritta da FNOVI in sede di Federazione dei Veterinari Europei (FVE), “nel 2015 la professione medico veterinaria ha voluto dichiarare che nei circhi non esiste la possibilità che il benessere degli animali e il rispetto delle loro esigenze etologiche siano garantiti, nonostante le attività svolte dai medici veterinari in materia di prevenzione e di terapia delle malattie degli animali. I metodi utilizzati per ottenere comportamenti innaturali e spesso opposti alle caratteristiche della specie, la convivenza forzata di specie diverse come preda e predatore (esempio leoni in groppa a cavalli), i fattori stressogeni come le luci, rumori, dimensioni ridotte delle gabbie sono solo alcuni degli aspetti caratterizzanti gli spettacoli circensi con animali che non rispettano gli animali né lasciano spazio di miglioramento” scrive la FNOVI, sottolineando che le attività definite come “tradizionali” devono poter essere inquadrate in un contesto culturale e scientifico del nostro tempo, le attività circensi con animali sono anacronistiche e non tengono in considerazione il rispetto degli animali.

“La soluzione non può che essere la progressiva dimissione degli animali dai circhi, come proposto dal Ddl 2287-bis”, conclude la FNOVI.