La figura del Garante, oggi riconosciuta come presidio fondamentale per il benessere animale, è stata fortemente voluta e sostenuta dalla nostra Associazione.
Sabato 25 ottobre si è svolto in Campidoglio, a Roma, il primo incontro nazionale dei Garanti per i diritti degli animali, organizzato dall’Ufficio della Garante per la tutela degli animali di Roma Capitale di Roma Capitale, Patrizia Prestipino, insieme all’associazione P.AN.D.A. Onlus.
Hanno partecipato i Garanti delle Regioni Piemonte, Sicilia e Calabria – le uniche in cui, oltre alla Regione Campania, la figura è stata finora istituita – insieme a numerosi Garanti comunali, da Cagliari a Verona, da Cremona a Napoli, solo per citare alcuni esempi, riuniti per condividere esperienze, strategie e buone pratiche a favore della tutela degli animali.
La figura del Garante per i diritti degli animali, oggi riconosciuta come presidio fondamentale per il benessere animale, è stata fortemente voluta e sostenuta dalla nostra Associazione, che da anni ne promuove la diffusione e il riconoscimento istituzionale. Qui la nostra proposta di Regolamento tipo per l’istituzione del Garante comunale.
Nel corso dell’evento si è discusso di gestione degli animali in città, controlli, sensibilizzazione dei cittadini e tutela della fauna selvatica. Sono state espresse critiche al disegno di legge “sparatutto” e la necessità di istituire nuovi centri di recupero per la fauna. La discussione ha anche ribadito l’importanza della collaborazione con le Associazioni animaliste e della promozione di una maggiore educazione civica al rispetto degli animali.
UNA FOTOGRAFIA DIVERSIFICATA DELLE PROBLEMATICHE TERRITORIALI
Nel Sud Italia il randagismo canino resta la principale emergenza, mentre nel Centro-Nord l’attenzione si concentra sulle colonie feline e sulla gestione dei gatti liberi. In tutto il Paese, invece, preoccupa il peso economico delle spese veterinarie per i cittadini più fragili. Altro tema emerso è stato quello di dare attuazione alla delega per il superamento degli animali nei circhi la cui scadenza dopo numerosi rinvii è stata spostata al 31 dicembre 2026.
Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza di creare una rete nazionale di coordinamento tra i Garanti, per favorire lo scambio di buone pratiche e promuovere azioni condivise sul territorio. Tra le proposte più significative, il coinvolgimento dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) per istituire una rete dei “Sindaci degli animali”, con l’obiettivo di rafforzare le politiche locali di tutela e benessere animale.
UN PASSO CONCRETO PER TUTELARE DI PIÙ GLI ANIMALI
Noi di LAV accogliamo con favore la nascita di questa rete, e la consideriamo un passo concreto verso una tutela più efficace degli animali, e auspichiamo che la figura del Garante venga istituita in ogni Comune e Regione, nonché a livello nazionale, dotata di effettivi poteri e competenze per agire concretamente a difesa degli animali.
Resta fondamentale il confronto costante con le Associazioni, che ben conoscono le problematiche del territorio e possono offrire suggerimenti preziosi per costruire politiche più efficaci e vicine alle reali esigenze degli animali.