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Miniconf diventa Animal Free e raggiunge la tripla V nel rating LAV

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Ultimo aggiornamento

martedì 12 gennaio 2021

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La moda responsabile, sostenibile e quindi Animal Free è possibile e lo conferma anche l’azienda italiana MINICONF leader nell’abbigliamento bambino con i marchi Sarabanda, Minibanda, iDO e Dodipetto.

In un percorso di progressiva dismissione di materiali di origine animale, MINICONF ha inizialmente ufficializzato con LAV (già dal 2013) la scelta di non utilizzare pellicce animali nelle proprie produzioni ed ora annuncia ulteriori impegni: stop a piume e pelle!

A partire dalle collezioni autunno-inverno 2021, tutti i prodotti moda di tutti i marchi MINICONF saranno dunque privi di pellicce, piume, pelli. Un impegno importante e che l’azienda ha voluto consolidare aderendo allo standard Animal Free Fashion della LAV.

“Siamo molto felici del raggiungimento di questo nuovo obiettivo nel percorso di impegno a fianco di LAV” - ha dichiarato Sara Bendinelli, Head of Global PR & Communication di Miniconf. “Uno sviluppo naturale e doveroso che si inserisce nel percorso dettato dal nostro Manifesto di Impegno aziendale, guidato da precisi valori di condotta morale e di sostenibilità. Non dimentichiamo mai infatti che i nostri interlocutori sono le famiglie e i bambini ed è proprio pensando a loro e al loro futuro che vogliamo contribuire allo sviluppo e al sostegno di una moda responsabile”.

“LAV plaude la scelta ‘animal free’ di Miniconf che ancora una volta ha dato prova della propria sensibilità per una moda sostenibile ed etica, tramite concrete e coerenti decisioni. Le produzioni animali, anche nell’industria della moda e per quanto ‘certificate’, non assicurano ad ogni singolo animale coinvolto una vita naturale, per qualità e durata, ed anzi, possono avere implicazioni negative anche per l’ambiente e la salute delle persone”. Dichiara Simone Pavesi, Responsabile LAV Area Moda Animal Free.

COMUNICATO STAMPA