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Adozioni: il documentarista aretino firma 'My Soul', il nuovo spot LAV

Il cortometraggio emozionante, girato in un canile abruzzese, esce oggi nei cinema in una versione ridotta.

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Ultimo aggiornamento

giovedì 16 ottobre 2025

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Animali familiari

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    ALESSIO MORABITO

L'attesa di un futuro per gli animali dei canili

Un cortometraggio emozionante, girato in un canile abruzzese e destinato a uscire nelle sale cinematografiche italiane in una versione ridotta: è il nuovo spot di sensibilizzazione sulle adozioni dal titolo “My Soul”, realizzato da LAV con la regia di Paolo Sodi, documentarista aretino noto per il suo approccio narrativo profondo e visivamente coinvolgente.

Il progetto nasce in collaborazione fra regista e LAV, dal desiderio di raccontare il senso di attesa vissuto dagli animali nei canili: un tempo sospeso fatto di silenzi, giornate che si ripetono sempre uguali, speranza di avere prima o poi una nuova possibilità.
Sei minuti di video, in cui chi guarda può immedesimarsi nella sofferenza provata dai cani dei canili attraverso il linguaggio cinematografico di Paolo Sodi, conosciuto per la sua capacità di raccontare storie intense e profonde in tutto il mondo.

Il video, alla cui ideazione ha partecipato per la parte creativa anche Francesco Cortonesi, già noto autore e attivista per i diritti degli animali per Zoout e la Rete dei Santuari di Animali Liberi, è stato girato presso il canile di Manoppello, in provincia di Pescara, e ha come protagonista Milos, uno dei tanti cani accuditi dalla LAV e in cerca di una famiglia. Le tonalità scure e l'assenza di voci, ma solo di suoni, sono una precisa scelta stilistica che invita lo spettatore ad osservare la vita in canile dal punto di vista degli animali.

COSA RESTA QUANDO SI FERMANO LE ATTIVITÀ IN CANILE?
Le tonalità scure e l'assenza di voci nello spot, e la presenza solo di suoni, sono una precisa scelta stilistica che invita lo spettatore ad osservare la vita in canile dal punto di vista degli animali.Cosa succede quando i volontari tornano a casa e i cani rimangono da soli? Un tempo scandito dall'attesa di un pasto, di una coccola e magari, un giorno, anche di una vera famiglia.

Nonostante il numero dei cani nei canili in Italia abbia registrato una flessione in alcuni casi significativa, ad essa non sempre corrisponde un sostanziale aumento delle adozioni, al Sud e nelle Isole le presenze sono ancora decisamente rilevanti – come riportato nel Dossier sul Randagismo LAV.Ciò conferma l'urgenza di intraprendere politiche mirate di prevenzione: campagne di microchippatura e di sterilizzazione rivolte anche ai cani dei privati che, come riconosciuto, sono la principale fonte che alimenta il randagismo, campagne di promozione delle adozioni e di sensibilizzazione al corretto rapporto umani e animali a partire dalle scuole.

L'OBBIETTIVO PUNTATO DOVE NESSUNO GUARDA
L'incentivo alle adozioni è uno dei pilastri del piano strategico della nostra associazione che sta portando avanti e pianificando attività che concorrono, a vari livelli, a rendere concreto questo supporto.

Questo spot punta l'obiettivo laddove nessuno solitamente guarda, perché è doloroso interiorizzare il senso di vuoto e frustrazione che caratterizza una vita fatta di prigionia e attesa perenne. La realtà dei canili viene solitamente percepita e raccontata in relazione ai momenti di attività, non ai momenti di vuoto che, purtroppo, rappresentano quasi interamente la giornata tipo dei cani che ci vivono. Abbiamo quindi voluto creare una narrativa diversa, che trasmettesse più efficacemente il punto di vista degli animali, e una call to action che sensibilizzasse anche contro l'acquisto di cani, una delle principali cause di affollamento dei canili. Milos, il cane protagonista, arriva da una situazione maltrattamento e abbandono, così come tutti i cani di cui LAV si prende cura, hanno alle spalle un passato da dimenticare. Il paradosso è che chi ha compiuto soprusi su di loro è a piede libero, mentre loro sono in gabbia senza colpa. Con questo spot vogliamo coinvolgere lo spettatore nel mondo interiore di questi cani, portarli a scoprire le loro storie e scegliere tra loro un compagno di vita. Alessandra Ferrari , Responsabile Area Animali Familiari LAV

Lo spot sarà presente nei cinema da oggi e rappresenta un'importante occasione per valorizzare il talento di Paolo Sodi, portando la sua firma e la sua sensibilità nelle sale di tutta Italia, e l'impegno quotidiano di LAV per dare una famiglia a tutti i cani ancora presenti nei canili.

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