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#nonsonounlusso: tagliamo i costi per gli animali di famiglia. Firma la petizione

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Ultimo aggiornamento

martedì 09 giugno 2020
Foto di Andrea Morabito

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Misure economiche che facilitino la convivenza con gli animali familiari e contrastino abbandoni e randagismo: queste le richieste contenute nella petizione rivolta a Roberto Gualtieri, Ministro dell'Economia e delle Finanze, che abbiamo lanciato oggi su Change.org, perché gli animali #NONSONOUNLUSSO

Queste le nostre richieste:

  • la previsione “una tantum” di un Animal Social Bonus in cibo e cure veterinarie per l’emergenza Covid-19 destinato alle persone che vivono con un cane o un gatto e differenziato per fasce di reddito, in forma annuale per le persone indigenti che vivono con uno o più cani e/o gatti iscritti in anagrafe; 
  • l’introduzione di una Quattrozampe Social Card per l’adozione di un animale da un canile o gattile del valore di 1.000 euro - cifra inferiore a un anno di mantenimento di un animale in un canile a spese del Comune - per adottanti con redditi fino a 55.000 euro, e di 500 euro per adottanti con redditi oltre i 55.001 euro, della durata di un anno, da spendere per l’alimentazione dell’animale e per le cure veterinarie; 
  • un aumento della quota detraibile dalla denuncia dei redditi per cure e farmaci veterinari; 
  • l’abbassamento dell’IVA su cibo e cure per animali, equiparandola all’IVA sui servizi essenziali umani; 
  • un abbassamento dei prezzi dei farmaci veterinari generici, la possibilità di acquistarli per singole unità posologiche o blister e il riconoscimento dell’uso in medicina veterinaria del farmaco umano equivalente.

Comunicato stampa