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Premiate all’università di Firenze le tesi scientifiche senza animali

Grazie a noi un avanzamento nelle conoscenze e nella ricerca human-based.

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 26 novembre 2025

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#toscana
Ricerca senza animali

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Esempi di come ricerca, etica e tutela di animali e uomini debbano, essere un obbiettivo comune

Grazie alla proficua collaborazione tra LAV e l'Ateneo sono stati indetti due concorsi per due Premi di Laurea di € 2.000, per tesi basate su progetti di ricerca totalmente animal-free per lo “Sviluppo di nuovi approcci di ricerca scientifica in ottemperanza al principio del replacement”.

Il bando, rivolto a laureati/e triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico in discipline scientifiche dell'Università degli Studi di Firenze e a dottorandi/e e dottori e dottoresse di ricerca, ha visto 2 vincitrici:

  • la Dott.ssa Rivelli Antonella  per lo studio dal titolo “Valutazione di inibizione di Anidrasi Carbonica IX e morte cellulare immunogenica in cellule di cancro gastrico” afferente alla Facoltà di farmacia, Università di Firenze;
  • la Dott.ssa Marian Viola per lo studio dal titolo “Esplorare il rimodellamento cardiaco in diversi modelli cellulari: Un approccio molecolare e genetico per identificare i fattori chiave” afferente alla Facoltà di biotecnologie, Università di Firenze.

Esempi di come ricerca, etica e tutela di animali e uomini possano, e debbano, essere un obbiettivo comune.

La premiazione avvenuta presso Aula 1 del Dipartimento di Biologia -Palazzo Nonfinito Via del Proconsolo,12 a Firenze dalle ore 12 ha visto l’intervento delle vincitrici, preceduto dal saluto del Prof Alessio Papini direttore del Dipartimento di Biologia delegato della Rettrice.
Un ringraziamento particolare va ai familiari di Alice Monti e Francesco Mattioli le cui donazioni hanno finanziato i due premi.

Auspichiamo che questo esempio, che si aggiunge ad altri istituiti in altri Atenei, sempre grazie al contributo di LAV, possa essere da motore per il cambiamento necessario e riesca a dare coraggio e visibilità a chi crede che un'altra ricerca sia possibile per il bene di tutti: animali, uomini e ambiente.

Purtroppo, nel nostro Paese i finanziamenti pubblici per sostenere i modelli non animali sono pari a zero, nonostante siano una priorità scientifica, sociale e normativa; infatti, leggi internazionali e nazionali vede totalmente prioritaria una scienza senza cavie.
Stiamo chiedendo al Governo, Parlamento e Regioni di vincolare parte dei fondi destinati alla ricerca per le NAMs - Non Animal Methods, firma anche tu la petizione.

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