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Ragusa: progetto sterilizzazione randagi in collaborazione con Comune

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Ultimo aggiornamento

giovedì 01 luglio 2021
Foto di Andrea Morabito

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Siamo stati a Ragusa con la nostra ambulanza veterinaria, per la prima parte del progetto di sterilizzazione dei cani vaganti presenti nella “Zona Artigianale”, previsto dal Protocollo d'intesa che abbiamo firmato con il Comune. Il progetto, reso possibile grazie alla generosità della Fondazione Elisabetta Franchi che ci ha fatto una donazione, ha l’obiettivo di ridurre l’incremento della popolazione canina libera sul territorio e di fornire buone prassi per la sua corretta gestione.

Nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi anni dall’Amministrazione comunale, dall’Azienda sanitaria provinciale, da LAV e dalle varie associazioni animaliste che operano sul territorio, purtroppo, in alcune aree specifiche della città di Ragusa si rileva un aumento del numero di randagi, spesso organizzati in gruppi più o meno numerosi. Abbiamo accolto la richiesta di supporto, ricevuta dalla nostra volontaria Franca Schininà, per tenerne sotto controllo l’incremento demografico, con particolare attenzione alla “Zona Artigianale”, dove le femmine di un branco stanziale di randagi, non sterilizzate in tempo, anche per l’estrema difficoltà delle catture, hanno partorito innumerevoli cucciolate nel corso di pochi anni.

Per questo motivo, in collaborazione con il Comune di Ragusa, abbiamo deciso di occuparci di questi cani, la cui cattura è particolarmente difficile, la cui sterilizzazione sarà effettuata dal Servizio Veterinario ASP di Ragusa, con il quale abbiamo sottoscritto un Protocollo d’Intesa.

Il progetto, oltre all’identificazione e al controllo delle nascite, prevede anche l’organizzazione del volontariato attivo sul territorio, al fine di definire i punti di ristoro e i turni di foraggiamento, il monitoraggio delle condizioni di salute e del corretto reinserimento dei cani sterilizzati nel contesto ambientale. Altri aspetti importanti saranno le attività di formazione destinate alle Forze dell'ordine, agli addetti ai lavori e ai volontari, e la sensibilizzazione della cittadinanza.