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Rapporto Zoomafia 2015: Campania confermata tra le regioni più a rischio

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Ultimo aggiornamento

domenica 02 agosto 2015

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Combattimenti tra cani, corse clandestine di cavalli, macellazioni abusive, pesca di frodo, traffico di fauna selvatica, tratta di cuccioli: sono questi i crimini contro gli animali gestiti dalla criminalità in Campania che emergono dal Rapporto Zoomafia 2015 redatto da Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia della LAV.

La nuova edizione del Rapporto, “delinquenti, trafficanti, affaristi e crimini contro gli animali”, alla sua sedicesima edizione, analizza lo sfruttamento illegale di animali ad opera della criminalità nel 2014. 

“Ancora una volta la Campania si conferma, purtroppo, un osservatorio privilegiato per i crimini a danno di animali - sostiene il dottor Ciro Troiano, criminologo, responsabile dell’Osservatorio Nazionale  Zoomafia della LAV e autore del Rapporto –. Lo sfruttamento criminale degli animali rappresenta, nelle sue diverse forme, un’importante fonte di guadagno per i vari gruppi di delinquenti dediti a tali traffici”.

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