A problemi innegabili e dolorosi corrispondono anche risposte concrete e positive. Noi di LAV facciamo di tutto per darle.
Per TV7, storico programma di Rai1, nella puntata del 24/10/2025, la giornalista Roberta Badaloni ha messo a punto un coinvolgente reportage che ritrae con obiettività e passione alcuni punti chiave della nostra mission associativa.
A partire dagli oltre 1.500 indagati nel 2024 per crimini contro animali, secondo il rapporto Zoomafia LAV, i reati crescono e le le denunce calano mentre l'omertà si diffonde. Badaloni affronta il fenomeno senza retorica, mettendo in luce le difficoltà di chi vorrebbe segnalare ma si scontra con ostacoli pratici, pressioni sociali, paura di ripercussioni locali. La risposta a questo silenzio esiste ed è concreta, spiega, i sei sportelli LAV di segnalazione dei maltrattamenti, pensati per dare strumenti e protezione a chi decide di parlare.
LA CASA DEGLI ANIMALI LAV
Il cuore del servizio batte sulle sponde del
Trasimeno, nel nostro rifugio ‘La Casa degli Animali', ottantacinque ettari di
verde umbro che si
preparano a diventare uno dei più grandi rifugi d'Europa per
animali vittime di abusi. Badaloni conduce lo spettatore dentro questa realtà con
sensibilità ma senza cedere al sentimentalismo: mostra le prime inquiline,
le mucche sequestrate a Lazise nel 2023. Quarantacinque animali che erano
tenuti in box minuscoli, nei liquami, stremati, incapaci di reggersi in piedi
dopo una vita di violenza. Il loro salvataggio, la loro trasformazione, la loro vita nuova non sono solo cronaca, sono testimonianza scientifica: le mucche percepiscono l'energia delle persone,
reagiscono alla cura, ricostruiscono la fiducia, spiega con chiarezza Roberto Bennati, Direttore dei
Rifugi LAV.
l'occhio giornalistico allarga lo sguardo verso altri sfruttamenti: Lilibet e Fragolina, due highlander - protagoniste del più grande sequestro di animali da circo in Europa - sono tra gli abitanti del rifugio. Undici anni di processo culminati in condanna definitiva per uno spettacolo definito "scriteriato e ripugnante" - un cavallo, animale preda, costretto tra tigre e orso. Terrore puro mascherato da intrattenimento.
A conclusione del tutto, Roberta Poscente, dell'Ufficio
legale LAV spiega il progresso che è avvenuto ed è preziosissimo:
l'animale oggi è riconosciuto come bene giuridico con tutela diretta, non più
relegato ai "reati contro il sentimento". Un cambiamento che va oltre
la forma e segna un'evoluzione culturale profonda.
Il finale guarda avanti: la Casa degli Animali LAV sarà visitabile, diventerà spazio educativo per insegnare alle nuove generazioni un rapporto diverso con gli animali. Non sfruttamento, ma conoscenza e rispetto.
Ringraziamo Roberta Badaloni, che ha dato una voce giornalistica equilibrata e rigorosa ad istanze importanti per una nuova considerazione di tutti gli animali, sottolineando come a problemi innegabili e dolorosi corrispondono anche risposte concrete e positive.
GUARDA IL SERVIZIO DAL MINUTO 48'