Verso il passo d'addio definitivo. Anche l'Italia non deve perdere l'opportunità.
Noi di LAV, plaudiamo alla nuova strategia del Governo britannico finalizzata a porre fine alla sofferenza degli animali nei laboratori e promuovere una vera scienza sicura, rilevante ed etica per l'uomo.
Il ministro della Scienza, Patrick Vallance, ha infatti reso noto quella che è stata definita la "road map" per arrivare a sostituire la sperimentazione sugli animali con tecniche innovative, tra cui l'Intelligenza Artificiale integrata con modelli stampati in 3d di tessuti umani e gli organi su chip , il tutto con un finanziamento pubblico di 75 milioni di sterline.
Si tratta di una strategia che segna un potente passo iniziale, e dimostra l'ambizione, la governance e la volontà di rispondere a un mondo scientifico, normativo e sociale che sta cambiando e che scommette sui modelli più promettenti: quelli non animali.
Tra le tappe fondamentali del percorso ci sono:
Si tratta di obbiettivi concreti che auspichiamo vengano rispettati e, tramite la coalizione internazionale ECEAE, di cui noi di LAV facciamo parte, lavoreremo affinché le intenzioni si traducano in risultati.
Purtroppo, in Italia, attualmente, non ci sono fondi destinati ai NAMs - Non Animal Methodologies, e la quasi totalità dei fondi viene fagocitata dalla vivisezione (oltre 1 miliardo e 300 milioni ogni anno), lasciando il nostro Paese fuori dal mondo competitivo della ricerca.