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Emergenza lotte tra animali a Termoli (Campobasso)

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 14 ottobre 2020

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Non sono frequenti i provvedimenti di arresto domiciliare per reati riconducibili all’organizzazione di combattimenti tra animali, risulta, quindi, particolarmente importante quest’inchiesta e non solo per i risvolti giudiziari”. Questo il primo commento di Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Nazionale Zoomafia LAV alla notizia relativa ad un uomo originario di Termoli posto agli arresti domiciliari su ordine della Procura di Larino (Campobasso), a seguito di indagini del Commissariato di Polizia, poiché accusato di organizzazione di combattimenti e competizioni tra cani e maltrattamento di animali. 

I dati delle Procure

L’Osservatorio Nazionale Zoomafia LAV ha chiesto alle Procure Ordinarie e a quelle presso i Tribunali per i Minorenni i dati relativi al numero totale dei procedimenti penali sopravvenuti nel 2019, sia noti che a carico di ignoti, e al numero di indagati per reati a danno di animali. Per il Molise i dati sono arrivati dalle Procure Ordinarie di Campobasso e Isernia e dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Campobasso. 

In particolare: 

Campobasso: 22 procedimenti per uccisione di animali con 1 indagato; 14 procedimenti per maltrattamento di animali con 4 indagati; 2 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali altrui; 7 procedimenti con 1 indagato per abbandono di animali o detenzione incompatibile; 8 procedimenti con 6 indagati per reati venatori o contro la fauna selvatica. In totale 53 procedimenti e 12 indagati nel 2019. Rispetto al 2018, i fascicoli sono aumentati del +15,22%, passando da 46 a 53, e gli indagati sono aumentati del +50%, passando da 8 a 12.  

Isernia: 1 procedimento con 5 indagati per maltrattamento di animali; 1 procedimento con 1 indagato per abbandono di animali o detenzione incompatibile. In totale 2 procedimenti con 6 indagati. Rispetto al 2018, i fascicoli sono diminuiti del -97%, passando da 60 a 2, e gli indagati del -45%, passando da 11 a 6.  

Proiettando la media dei dati pervenuti su scala regionale, si può stabilire con buona approssimazione che nel 2019 nella regione sono stati registrati circa 80 fascicoli (circa lo 0,84% di quelli nazionali), con un tasso di 25,76 procedimenti ogni 100.000 abitanti; e circa 30 indagati (circa lo 0,51% di quelli nazionali), con un tasso di 9,66 indagati ogni 100.000 abitanti. 

Per quanto riguarda la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Campobasso, nel 2019 sono stati registrati 4 procedimenti per maltrattamento di animali con 2 ragazzi indagati. 

COMUNICATO STAMPA INTEGRALE