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Convegno su 'Allevamenti, selezione genetica e tutela degli animali'

Presentati 3 studi tecnico scientifici commissionati da noi di LAV.

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Ultimo aggiornamento

martedì 20 maggio 2025

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Necessario e urgente un cambio delle leggi

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Si è tenuta a Roma presso Spazio Europa, sede dell’Ufficio del parlamento europeo in Italia e dalla rappresentanza della Commissione Europea, la conferenza organizzata da LAV dal titolo “Allevamenti, selezione genetica e indirizzi di tutela degli animali in ottica di revisione normativa”.

L’evento, inserito all’interno degli appuntamenti in programma per il Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASVIS, è stato l’occasione per presentare tre studi, commissionati da noi di LAV, che approfondiscono le condizioni di vita di mucche nella filiera del latte, maiali e polli, dalle  tipologie di allevamento alla manipolazione genetica, con attenzione particolare ai gravi impatti negativi sulla salute e sulle condizioni psico-fisiche che tale sistema causa agli animali.

Gli animali sono riconosciuti come esseri senzienti dalla letteratura scientifica, oltre che anche giuridicamente dall'articolo 13 del Trattato sul Funzionamento dell’UE e dalla Costituzione italiana, eppure le norme a tutela degli animali allevati attualmente in vigore permettono pratiche invasive e cruente, che devono essere urgentemente e necessariamente cambiate.

Innumerevoli indagini condotte dai membri di Eurogroup for Animals in tutta Europa hanno dimostrato, infatti, che le attuali leggi sul “benessere degli animali” non sono in grado di proteggere adeguatamente i miliardi di animali malnutriti, fisicamente costretti e confinati in spazi limitati, privi di luce naturale e di accesso all’aria fresca e a spazi all’aperto, senza stimoli né possibilità di espressione, che negli allevamenti trascorrono le loro vite in condizioni di sofferenza estrema.

Alla presentazione sono intervenuti gli autori degli studi: il dott. Enrico Moriconi, Dipendente Asl in quiescenza, garante per i diritti degli animali Regione Piemonte e consulente forense in etologia e benessere animale  e la dott.ssa Anna Carone, Dirigente veterinario sanità animale Usl Toscana sud-est.

Per LAV, invece, hanno preso parola Bianca Boldrini, responsabile area Animali negli Allevamenti, e Lorenza Bianchi, responsabile area Transizione Alimentare. È stato presente, inoltre, il dott. Tommaso Di Paolo, del Ministero della Salute, intervenuto in rappresentanza del Direttore Generale della Sanità Animale, Giovanni Filippini. La discussione è stata moderata da Giampiero Marrazzo, giornalista e conduttore Rai.

La legislazione europea in materia di “benessere animale” è stata aggiornata a più riprese nel corso degli ultimi 40 anni, ma la normativa è ormai obsoleta perché, come si evince anche dai dossier presentati, non in linea con la conoscenza scientifica, permette pratiche fortemente invasive e cruente -- inoltre le norme sono spesso troppo generali, lasciano spazio all’interpretazione dell’industria zootecnica, e inoltre molte specie, tra cui le mucche “da latte”, non sono incluse nella normativa e non hanno quindi nessuna tutela specifica dei propri bisogni di specie” Bianca Boldrini - Responsabile area Animali
negli Allevamenti  LAV
La Commissione europea ha preso un impegno pubblico nel 2021 per l’abolizione delle gabbie dagli allevamenti europei. Ha raccolto i pareri della società civile e annunciato riforme delle leggi di tutela degli animali allevati entro il 2023. Queste promesse sono state disattese. Ora ci aspettiamo che le dichiarazioni di presentazione di nuovi regolamenti entro il 2026 siano veritiere – - Noi continueremo a chiedere regole ambiziose e non di facciata, come segno di coerenza rispetto a quanto dice la scienza e responsabilità anche democratica dell’Unione verso i suoi cittadini che chiedono con forza un cambio di sistema, anche prevedendo apposite misure di incentivo per avviare concretamente la transizione e non finanziare operazioni di green e animal washing. Lorenza Bianchi - Responsabile area Transizione Alimentare LAV

La registrazione dell'evento è disponibile anche sulla Web TV ASviS.

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