Tutelano gli animali e garantiscono la giustizia sociale.
Con l'avvio dell'esame in Commissione Bilancio del Senato degli emendamenti segnalati – la selezione ristretta delle proposte di modifica che i gruppi parlamentari decidono di portare al voto – la Legge di Bilancio 2026 entra nel vivo.
Tra le proposte più significative spiccano sei emendamenti suggeriti da noi di LAV, volti a rafforzare la tutela degli animali, a garantire un fisco più equo per chi li ha introdotti nella propria famiglia e a sostenere chi si prende cura di cani e gatti in condizioni economiche difficili, misure per le quali chiediamo alla Commissione di approvare.
Va sottolineato che questi sei emendamenti sono stati presentati sia da partiti di maggioranza sia da partiti di opposizione, dimostrando il carattere trasversale e condiviso delle proposte:
L'approvazione di tali proposte consentirebbe di dare risposta a esigenze crescenti e condivise, dimostrando che tutela animale e giustizia sociale non sono questioni di parte, ma valori comuni da promuovere trasversalmente in Parlamento. Ciò inoltre rappresenterebbe dunque un passo importante verso una Manovra più equa, attenta alle esigenze dei cittadini e conforme ai principi costituzionali sulla tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli animali.
Al tempo stesso, vi sono anche emendamenti negativi che invitiamo a non approvare tra i quali gli emendamenti 6.16 Licheri, 6.41 Naturale, 35.11 Licheri, 96.0.41 Bergesio, 95.0.44 Nocco, 112.0.58 e 122.0.77 Nocco, che destinano ulteriori risorse a filiere zootecniche o a interventi settoriali non di pubblica utilità, sottraendo fondi a misure di effettivo interesse collettivo, tra cui quelle necessarie per la ricerca senza animali, la prevenzione e la tutela della fauna selvatica.