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Lazio: mucche uccise a fucilate, primo risultato piano cattura animali 'inselvatichiti'

Depositiamo motivi aggiunti al ricorso al TAR per chiedere la sospensiva immediata e fermare questa barbarie!

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Ultimo aggiornamento

venerdì 31 ottobre 2025

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Operazioni di uccisione sul territorio a pochi passi dalle abitazioni

Contro le sospette uccisioni di animali liberi “inselvatichiti” nei Comuni di Carpineto Romano e Montelanico, diffuse dall'associazione Lndc Animal Protection sulla stampa, noi di LAV abbiamo ha depositato con urgenza motivi aggiunti al ricorso già pendente davanti al TAR del Lazio, chiedendo una sospensiva immediata per bloccare questa vera e propria esecuzione a colpi di fucile.

I destinatari dei provvedimenti di abbattimento impugnati sono mucche, cavalli e capre nel tempo abbandonati a loro stessi e ora vittime di un sistema che preferisce sparare invece di assumersi le proprie responsabilità
Lorenza Bianchi, responsabile Area Animali negli Allevamenti di LAV.

I Comuni interessati, infatti, hanno avviato operazioni di uccisione sul territorio a pochi passi dalle abitazioni, ben prima che il TAR potesse verificare la legittimità o meno delle misure adottate.

Le Linee guida regionali e la Deliberazione della Regione Lazio che hanno stanziato 600mila euro per il “contenimento della fauna inselvatichita” sono oggetto del ricorso da noi presentato, il cui esame è fissato per il 3 dicembre prossimo.

È assurdo che risorse pubbliche di questa entità vengano spese per uccidere animali, invece di destinare quei fondi a piani di gestione non cruenta, alla sorveglianza del territorio e alla tutela della salute e del benessere degli animali loro malgrado coinvolti.
Lorenza Bianchi

La vicenda ha suscitato allarme anche in Parlamento: infatti l'On. Patrizia Prestipino ha richiamato il tema in Aula alla Camera.

Queste uccisioni sono una scelta crudele e ingiustificata, che nulla ha di legittimo e ancor meno di etico.

Chiediamo al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e ai Comuni coinvolti di sospendere immediatamente ogni operazione e di adottare soluzioni realmente rispettose degli animali e della legge.