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Revisione normativa UE trasporto animali: bozza del nuovo regolamento non blocca la sofferenza

Le modifiche proposte rappresentino un passo indietro in alcuni ambiti e non basteranno a mettere fine alle sofferenze.

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 13 luglio 2022

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Revisione normativa UE: appello al Ministro Patuanelli per chiedere maggiore protezione degli animali durante il trasporto

In vista del prossimo Consiglio Agrifish del 18 luglio, abbiamo scritto al Ministro Patuanelli per chiedergli di prendere una posizione favorevole al documento che verrà presentato da Danimarca, Paesi Bassi, Svezia, Germania e Belgio.

Per assicurare che la revisione della normativa in corso sia adeguato allo scopo, è necessario che più Stati membri sostengano apertamente questo documento in Consiglio.

Le gravi criticità del trasporto di animali vivi sono documentate proprio dalle istituzioni europee: due analisi pubblicate dalla Commissione UE nel 2020, una sul trasporto su strada di animali vivi verso Paesi terzi e l'altra sul trasporto via mare, rivelano violazioni gravi e routinarie. Questa situazione drammatica è particolarmente evidente nei continui disastri che si verificano nei lunghi viaggi via mare, che causano enorme sofferenza alle migliaia di animali trasportati, per esempio, verso i Paesi del Medio Oriente. Anche il Parlamento europeo, con la relazione e le raccomandazioni della commissione d'inchiesta sulla protezione degli animali durante il trasporto (ANIT), votate il 17 gennaio 2022, rivela la necessità di modifiche ambiziose al Regolamento (CE) 1/2005.

Milioni di animali vengono trasportati ogni giorno in tutta l'UE e fuori dai confini, dove è impossibile assicurare il rispetto delle norme minime di benessere previste dal Regolamento UE, con la conseguenza che gli animali rimangono senza alcuna protezione. Il commercio di animali vivi è crudele ed obsoleto e l'UE ha ora la possibilità e il dovere di andare oltre, come hanno già deciso Paesi quali la Nuova Zelanda e il Regno Unito.

Il documento propone soluzioni concrete alle questioni chiave che sono al centro della revisione della normativa sul trasporto di animali vivi, come la riduzione del tempo di percorrenza e le condizioni di trasporto (per esempio lo spazio nei veicoli e i requisiti per l’abbeveraggio e l’alimentazione), ribadendo ancora una volta la necessità di sostituire il trasporto di animali vivi con trasporto di carne, carcasse e materiale germinale.

Rinnoviamo l’appello al Ministro Patuanelli affinché si faccia portavoce delle richieste sempre più forti dei cittadini e della necessità di garantire maggiore protezione agli animali allevati in ogni fase della loro vita.