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Vele di Scampia: in azione per salvare i gatti che rischiano la vita

L'Unità di Emergenza LAV e A.N.P.A.N.A.F.M alla ricerca di gatti da portare in salvo prima della demolizione.

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Ultimo aggiornamento

lunedì 02 dicembre 2024

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Una corsa contro il tempo: un atto doveroso e necessario perché ogni vita vale

A pochi giorni dall'inizio del sopralluogo continuano le ricerche e le catture di quanti più animali possibile, al fine da evacuare le Vele prima dello sgombero e del conseguente abbattimento.

E' una corsa contro il tempo: strappare queste vite dalle imminenti macerie è un atto doveroso e necessario, perché ogni vita vale. Il lavoro prezioso di ANPANAFMC negli ultimi 50 giorni e la loro rete e conoscenza del territorio sono stati fondamentali in queste ore di sopralluogo e ricerca.Beatrice Rezzaghi, responsabile dell'Unità di Emergenza LAV

E tra le mura in stato di semiabbandono c'è Simba, una cagnolina molto amata dalla sua famiglia, che, come molte altre, sta avendo enormi difficoltà a trovare soluzioni abitative che accettino cani e bambini.

Da qui la scelta d'amore più dolorosa di tutte: trovare un'altra famiglia per Simba, che possa darle tutte le attenzioni e le coccole che merita.

La sua famiglia ha chiesto aiuto a noi di LAV e ad A.N.P.A.N.A.F.M.C.:   abbiamo immediatamente trovato uno stallo per la cagnolina, che ora aspetta una casa e un amore per la vita.

Nei prossimi giorni l'Unità di Emergenza LAV agirà in collaborazione con A.N.P.A.N.A.F.M.C. nel recupero dei gatti che vivono nelle Vele di Scampia e aiuterà con la fornitura di gabbie trappole e di materiali per la degenza dei gatti da curare, oltre a fornire aiuto economico per coprire i costi di alcune sterilizzazioni urgenti.

Per informazioni su Simba e la sua adozione scrivi a adozioni@lav.it.


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venerdì 29 novembre 2024

Gatti di Scampia: dopo la nostra diffida il Sindaco garantisce loro salvataggio

Come anticipato, da questa mattina siamo presenti a Scampia per appurare la situazione relativa alla presenza di un centinaio di gatti e alcuni cani a fronte del prossimo abbattimento delle Vele.

La situazione è drammatica: le famiglie stanno andando via e molte si trovano costrette a lasciare i loro animali, non potendoli portare con sé .Ci sono moltissimi gatti, cuccioli compresi, e qualche cane. Ma non è un bel posto dove lasciare gli animali: gli edifici sono instabili, i luoghi insalubri, è necessario portarli tutti in salvo al più presto.Beatrice Rezzaghi - responsabile Unità d'Emergenza LAV 

Accogliamo con favore quanto comunicato ieri dal Comune di NapoliLe operazioni proseguono per il completamento della messa in sicurezza di tutti gli animali liberi ancora presenti” (qui il comunicato della Città partenopea).

Ringraziamo dunque il Sindaco Manfredi per aver garantito, mettendo nero su bianco, che nulla accadrà agli animali presenti nelle Vele di Scampia, perché verranno tutti portati in salvo prima dell’abbattimento delle ex strutture abitative.

In queste ore la nostra Unità di Emergenza sta appurando la situazione grazie ai volontari e al Presidente dell’associazione A.N.P.A.N.A.F.M.C., che da settimane lavorano incessantemente per portare in salvo quanti più animali possibile.

Siamo stati allertati da soci LAV e cittadini, che a loro volta allarmati dai servizi TV e stampa sull’imminente tragedia che sta per colpire un centinaio di gatti presenti alle Vele, hanno richiesto un nostro intervento.

Stiamo valutando il da farsi in piena collaborazione con A.N.P.A.N.A.F.M.C. che, lavorando sul territorio da settimane, conosce perfettamente la situazione e le necessità. A partire dalle loro specifiche richieste, noi di LAV ci siamo messi a disposizione per sterilizzazioni, visite e cure veterinarie, fornitura di cibo per animali e adozioni. Inoltre, siamo a disposizione per dare loro supporto nelle attività in loco che da qui alle prossime settimane potranno emergere.

Anche a fronte degli impegni presi siglando i protocolli di intesa con l’Arma dei Carabinieri, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Dipartimento della Protezione Civile, non abbiamo potuto non ascoltare le richieste di intervento di soci e cittadini.

Grazie alla nostra diffida a Comune e Prefetto, ieri sono state comunicate le date di sgombero: si parla del 4 dicembre per quanto riguarda la Vela Gialla e a seguire toccherà alla Vela Rossa.

Stando a quanto comunicato dalla Prefettura riunitasi proprio ieri con le autorità competenti, deduciamo che l’abbattimento delle Vele vero e proprio, che risulterebbe essere la vera tragedia per tutti quegli animali non ancora portati in salvo, non possa avvenire prima di diversi giorni.




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giovedì 28 novembre 2024

Gatti di Scampia: una strage annunciata che è invece evitabile!

Noi di LAV abbiamo chiesto al Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e al Prefetto, Michele Di Bari, di non procedere all'abbattimento delle Vele di Scampia fino alla messa in sicurezza degli animali che vivono ancora negli edifici in fase di sgombero.

Se ciò non avvenisse si tratterebbe di una tragedia programmata, la data di una calamità non naturale in questo caso decisa dall'Amministrazione pubblica: se l'abbattimento delle Vele non viene subordinato alla messa in sicurezza degli animali vaganti che ci vivono, molti di loro andranno incontro a morte certa.

Una strage annunciata che è invece evitabile: il Sindaco e il Prefetto devono posticipare i lavori di abbattimento, permettendo così con più tempo ai volontari di salvare queste vite!

Per questo abbiamo inviato una diffida che speriamo faccia posticipare i giorni delle demolizioni.

Da circa due mesi alcuni volontari e associazioni locali stanno cercando di catturare e trasferire i gatti liberi che vivevano nell'area delle Vele e che trovavano rifugio negli edifici ormai pericolanti, e i gatti abbandonati da chi ha dovuto trasferirsi, ma si tratta di un'impresa titanica.

Si stima che restino ancora circa un centinaio di gatti e le catture sono rese difficili dalla moltitudine di nascondigli che i felini possono trovare negli edifici.

Proprio per valutare l'effettiva situazione e lo stato di imminente pericolo degli animali che vivono alle Vele, l'Unità di Emergenza LAV con la responsabile Beatrice Rezzaghi arriverà alle Vele nelle prossime ore e potrà valutare direttamente la situazione e l'apporto che la nostra associazione potrà dare, anche sulla base del Protocollo d'Intesa che l'associazione ha con i Vigili del Fuoco e con il Dipartimento della Protezione Civile.

Stiamo sollecitando una celere risposta da parte delle Istituzioni, sperando non vogliano macchiarsi le mani del sangue di almeno un centinaio di vite perché, lo ricordiamo, uccidere animali in Italia è un reato e ricordiamo al Sindaco Manfredi, neoeletto Presidente ANCI e quindi rappresentante di tutti i Sindaci d'Italia, che il Primo Cittadino dal 1979 è per Legge responsabile degli animali sul territorio cittadino oltre che essere il proprietario giuridico degli animali domestici vaganti.  


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