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Revoca di fondi al circo da cui era fuggito il leone Kimba a Ladispoli

Inizio dell'anno amaro per il Rony Roller.

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 17 gennaio 2024

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Revoca contributo pubblico per il circo Rony Roller

Nella memoria collettiva c’è sicuramente lo spazio per Kimba, il leone scappato a novembre dal circo Rony Roller attendato a Ladispoli. Protagonista di una fuga durata poco, di un video diventato virale che lo riprendeva mentre si aggirava spaventato tra le case: il grande felino è stato ri-catturato e rimesso in gabbia.

L’inizio del 2024 è amaro per il Rony Roller. Il Ministero della cultura gli ha infatti  revocato quasi 12.000 euro del Fondo Unico dello Spettacolo a causa di differenze riscontrate nella rendicontazione degli incassi dichiarati al Ministero e quelli registrati dalla SIAE, nonostante il circo avesse tentato di attribuire l'errore alla SIAE stessa. 

Il Ministero ha quindi decretato che non sussiste la necessità del contributo per deficit di bilancio, annullando l'importo.

Lo sosteniamo da sempre, i fondi annualmente allocati (ca. 6 mil di euro annui) ai circhi devono essere utilizzati per convertire gli spettacoli, dismettere gli animali e garantire in questa maniera un impiego dei fondi pubblici etico e trasparente, che promuova la vera rinascita del circo italiano senza sofferenze animali.

D'altronde,  gli esiti dell’indagine DOXA BVA*, commissionata da LAV  per raccogliere le opinioni degli italiani sull’utilizzo e lo sfruttamento degli animali nei circhi, alla domanda sui fondi parlano chiaramente. 

I79% degli intervistati si è dichiarato favorevole a destinare i fondi pubblici oggi devoluti anche ai circhi con animali esclusivamente ai circhi senza l’uso di animali. 

In considerazione anche di questi numeri,  auspichiamo che il Governo, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano procedano in tempi rapidi con l’attuazione della Legge delega sullo spettacolo 106 del 2022, agendo per il "superamento dell'uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti" e ponendo fine ad un'immensa sofferenza per gli animali.

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lunedì 13 novembre 2023

Kimba, il leone scappato a Ladispoli dal circo Rony Roller, è un caso emblematico.

Kimba, il leone scappato a Ladispoli dal circo Rony Roller, è un caso emblematico.

Si è tratta della quinta fuga di un animale detenuto in un circo in un anno. Gli animali dei circhi sono costretti a vivere in spazi ristretti, a viaggiare costantemente e a ‘esibirsi’ in spettacoli che sono fonte di sofferenza.

Ricatturato, Kimba è ora di nuovo nella routine dello sfruttamento e della sofferenza, routine sulla quale la maggioranza degli italiani non sono d’accordo.

Secondo  l’indagine DOXA BVA*, commissionata da LAV a settembre 2023 per raccogliere le opinioni degli italiani sull’utilizzo e lo sfruttamento degli animali nei circhi, il 76% degli italiani è contrario all'uso degli animali nei circhi.

Quasi 4 intervistati su 5 (79%) sono favorevoli a destinare i fondi pubblici, attualmente devoluti ai circhi con animali, solamente a favore di circhi che si riconvertiranno, proponendo spettacoli senza animali. Del tutto simile (80%) la quota di popolazione che si dichiara propensa ad andare a vedere un circo senza l’uso di animali.

Alla luce di questi numeri, chiediamo al Governo, alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano di procedere con l’attuazione della Legge delega sullo spettacolo 106 del 2022, con i tempi e i modi per il "superamento dell'uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti", ponendo fine a questa grande sofferenza per gli animali.

La Legge attuativa, attesa entro maggio 2023, è stata posticipata ora al 18 agosto 2024. Ma gli animali continuano ad essere sfruttati nei circhi, non c’è più tempo da perdere.

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