Cosmetici non testati

Cosmetici non testati

Finalmente l'Unione Europea ha vietato ogni test su animali in ambito cosmetico: dopo 23 anni di lotte e promesse disattese, l'11 marzo 2013 è entrato in vigore l'ultimo decisivo stop previsto dalla Direttiva legiferante in materia che impone il divieto di sperimentare su animali, o importare, anche gli ingredienti dei cosmetici. Una svolta epocale faticosamente raggiunta con l'impegno della LAV, della European Coalition to end animal experiments, e delle aziende cruelty-free.

Mai più animali intossicati dai profumi e bruciati da creme e saponi: sono morti così ogni anno migliaia di animali, nonostante esistano più di 200.000 ingredienti cosmetici già disponibili sul mercato. Ora questi animali sono salvi!

Preferire i cosmetici delle aziende che trovi sulla Guida LAV, tuttavia, è importante anche dopo l’entrata in vigore del divieto europeo: lo Standard internazionale “Stop ai test su animali”, riconoscibile dal coniglietto leaping bunny unitamente alla dicitura “LAV - Dalla parte degli animali”, è infatti l’unico disciplinare riconosciuto a livello internazionale in grado di indicare ai consumatori le aziende produttrici di cosmetici che hanno deciso di non contribuire alla sperimentazione animale.

Le aziende aderenti si impegnano a:

  • non effettuare – né direttamente né commissionandoli a terzi - test su animali;
  • monitorare i propri fornitori e produttori affinché si attengano all'impegno di non testare su animali le materie prime cosmetiche dopo la data fissata nella sottoscrizione allo Standard;
  • non utilizzare ingredienti provenienti dall’uccisione di animali.

Ti consigliamo di continuare ad acquistare i prodotti di aziende aderenti allo standard internazionale “stop ai test su animali” perché:

  • le aziende non potranno testare su animali gli ingredienti in tutto il territorio Comunitario, ma potranno farlo all’estero vendendo tali prodotti in Paesi extra-UE (ad es. la Cina)
  • alcune materie non vengono realizzate unicamente per l’ambito cosmetico ma possono sovrapporsi a quello chimico e quello farmaceutico
  • le marche che hanno aderito prima del 2009 hanno dimostrato il loro forte interesse verso la causa animalista e una politica aziendale etica facendo scelte difficili in un contesto legislativo completamente differente da quello attuale

Per maggiori informazioni sui cosmetici non testati, per aderire allo Standard Internazionale sul non testato, contatta la nostra responsabile della campagna Vivisezione, Michela Kuan, a questo indirizzo: m.kuan@lav.it, oppure controlla la nostra sezione dedicata alle domande e risposte sui cosmetici non testati su animali!

 

Per un'Europa libera dalla sperimentazione sugli animali!

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