
Kompatscher e Fugatti, presidenti delle province di Bolzano e di Trento, hanno condannato a morte 4 lupi a caso. La 'colpa'? Essere lupi. A Bolzano un'esecuzione è già avvenuta. A Trento il TAR aveva rigettato la richiesta di sospensiva dell'uccisione di 2 lupi. Grazie al nostro ricorso al Consiglio di Stato, 1 lupo è salvo! Purtroppo l'altro era già caduto vittima dei fucili del Corpo Forestale.
Kompatscher e Fugatti continueranno così? No.Non lo permetteremo!
Facciamo pressione sul Ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin perché non attui a livello nazionale la decisione europea di abbassare il livello di protezione del lupo.
Solo così potremo evitare che i circa 3000 lupi che vivono nei nostri boschi rischino ogni giorno di essere ammazzati dai cacciatori.
Chiedi di fermare la strage dei lupi!
Un lupo scuoiato e appeso. Una provocazione del 2017: abbiamo risposto in tribunale e ottenuto la condanna dell'assassino nel 2025. Nel 2023 e 2024 i nostri ricorsi legali hanno bloccato le prime uccisioni in Italia, ordinate nelle Province di Trento e Bolzano.
Anche quest'anno stiamo facendo il possibile per evitarle.
Continuiamo a fare pressione sulle istituzioni europee con Vote 4 Animals ed Eurogroup for Animals. Non ci fermeremo. Mai.
Le istituzioni europee, ignorando principi etici e scientifici, oltre al desiderio della maggior parte dei cittadini, sembrano aver ceduto a una linea ideologica ostile ai lupi. Questa decisione è avvenuta dopo che il pony della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen è stato ucciso da un lupo a causa della mancanza della doverosa protezione. Un'inversione di rotta dovuta alla sottomissione alle influenti e ricche lobby dei cacciatori e degli allevatori, che nutrono un odio potente verso i lupi e desiderano la loro eliminazione?