I COSTI SANITARI

I COSTI SANITARI

Consumare carne aumenta i rischi per la salute. Mangiare carne può infatti causare carcinoma al colon-retto, diabete di tipo 2 e ictus, senza tener conto di altre patologie correlate.

Secondo la ricerca sono circa 350.000 gli anni di vita persi (*DALY) ogni anno in Italia a causa del consumo di carne.

In Italia i cittadini - escludendo le malattie cardiovascolari – pagano in media 19,1 miliardi di euro, 315 euro a testa, di costi sanitari nascosti per il consumo di carne.

Per tutte le malattie considerate nel report - carcinoma al colon-retto, diabete di tipo 2 e ictus - il consumo di 50 o 100 grammi al giorno di legumi non aumenta il rischio di contrarle. Anzi, il rischio di ammalarsi di queste malattie si riduce con l’aumentare del consumo giornaliero di legumi.

*Il DALY è una misura sempre più comune nel settore della sanità pubblica e nella valutazione dell'impatto sulla salute delle malattie. Esso estende il concetto di anni di vita potenziali persi a causa di una morte prematura includendo gli anni di vita "sana" persi in virtù del cattivo stato di salute o di disabilità.

STIAMO DIVORANDO IL PIANETA.
In Italia l'impatto del consumo di carne è insostenibile.
Provoca 37 miliardi di Euro di danni ambientali e sanitari ogni anno.

È ORA DI NUTRIRE IL NOSTRO FUTURO.

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